giovedì 20 agosto 2009

mercoledì 19 agosto 2009

Muore Fernanda Pivano, l’amica di De Andrè che ha fatto conoscere Hemingway all’Italia


Muore dopo mesi di malattia, Fernanda Pivano, la pioniera della letteratura americana in Italia. Portò la beat generation nel nostro Paese, elevò al rango di ‘poeta’ Fabrizio De Andrè, si disperò l’11 settembre 2001 vedendo il pianeta cosparso di sangue.

11 settembre 2001. Con molto dolore per i morti e per la tragedia devo dichiararmi perdente e sconfitta perché ho lavorato 70 anni scrivendo esclusivamente in onore e in amore della non violenza e vedo il pianeta cosparso di sangue. Fernanda Pivano

Milano, 18 agosto. Dopo lunga malattia è morta Fernanda Pivano.Ricoverata da diversi mesi in una clinica privata, Fernanda ha dato il suo saluto alla vita questa notte. Nata a Genova nel 1917, Fernanda ha fatto conoscere agli italiani scrittori del calibro di Lee Masters, Hemingway, William Burroughs, Richard Wright, fino a McInerney, Bret Easton Ellis, David Foster Wallace ed i grandi personaggi della (e post) beat generation.

Scrittrice, giornalista, critica, traduttrice, Fernanda Pivano si laureò in lettere in piena seconda guerra mondiale. “I miei adorati scrittori americani mi accompagnavano durante la guerra facendomi coraggio con le loro storie” diceva, e infatti, proprio grazie ad un americano, Herman Melville, e alla sua Moby Dick, Fernanda ha iniziato ad aprirsi le porte verso la grande letteratura d’oltreoceano.
Già nel 1943, all’età di 26 anni, pubblicò la prima parziale traduzione dell'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.
Grazie a Cesare Pavese, suo mentore e professore, la Pivano conobbe colui che fu suo marito: il designer-architetto Ettore Sottsass.
Nel 1948 a Cortina finalmente incontrò Ernest Hemingway, con cui è instaurò una profonda amicizia.
Nel 1949, Mondadori decise di mandare in stampa la traduzione di Addio alle armi. La Pivano curò l’opera, così come il successivo lavoro dell’amico Hemingway, Il vecchio e il mare.

Nel 1956 Fernanda intraprese il suo primo viaggio verso gli Stati Uniti. In quel momento si fece portavoce della cultura e letteratura americana. Di lì a poco si interessò del (a detta sua) più grande poeta italiano del Novecento:Fabrizio De Andrè.


Venerdì prossimo a Genova, i funerali di una delle donne che hanno fatto l’Italia dell’ultimo secolo. La messa di suffragio verrà celebrata nella basilica dell'Assunta in Carignano (la stessa dove dieci anni fa Fernanda diede il suo ultimo saluto all’amico De Andrè).

http://www.youtube.com/watch?v=5hHAJGJyUwE&feature=PlayList&p=6137D1456C95CDEE&index=0&playnext=1


http://www.youtube.com/watch?v=i3jEcewl5m8

MORTA FERNANDA PIVANO

E' morta questa sera Fernanda Pivano, in una clinica privata di Milano, dove era ricoverata da tempo. I funerali si svolgeranno probabilmente venerdì prossimo, a Genova, dove era nata il 18 luglio 1917. La Pivano aveva da poco compiuto 92 anni e oltre un mese fa aveva consegnato a Bompiani la seconda parte della sua autobiografia.

Domani sarà aperta la camera ardente nella casa di cura Don Leone Porta di via Boscovich, a Milano, dove la scrittrice è morta ieri. La salma verrà poi trasferita a Genova, dove saranno celebrati i funerali, venerdì alle 11, nella basilica Santa Maria Assunta di Carignano. La Pivano verrà poi sepolta nel cimitero di Staglieno dove riposa la madre.

Fernanda Pivano è stata giornalista, scrittrice, traduttrice e critica musicale al tempo stesso: un'attività poliedrica che l'ha portata ad essere testimone di avvenimenti e personaggi letterari profondamente radicati nella cultura del secolo passato. Era nata a Genova il 18 luglio 1917 ed aveva quindi 92 anni appena compiuti. La Pivano è stata una figura di rilievo nella scena culturale italiana, protagonista e testimone dei più interessanti fermenti letterari del secondo novecento, amica, ambasciatrice e complice di autori leggendari, a lei si deve la pubblicazione e la diffusione in Italia degli autori della cosiddetta Beat Generation.

Da Genova si trasferì adolescente con la famiglia a Torino dove frequentò il liceo classico Massimo D'Azeglio. Nel 1941 si laurea in lettere con una tesi in letteratura americana sul capolavoro di Herman Melville, Moby Dick, che viene premiata dal Centro di Studi Americani di Roma. Nella sua lunga attività la Pivano Nel 1943 pubblica per Einaudi la sua prima traduzione, parziale, della Spoon River Anthology di Edgar Lee Masters, lavoro che segna l'inizio della carriera letteraria sotto la guida di Cesare Pavese, già suo professore al liceo. Nello stesso anno si laurea in filosofia con Nicola Abbagnano, di cui sarà assistente per diversi anni. Nel 1948 a Cortina Fernanda Pivano incontra Ernest Hemingway con il quale instaura un intenso rapporto professionale e di amicizia. L'anno successivo la Mondadori pubblica la sua traduzione di 'Addio alle armi'. Negli anni seguenti curerà la traduzione dell'intera opera di Hemingway, intensificando l'amicizia con lo scrittore americano, del quale sarà più volte ospite in Italia, a Cuba e negli Usa. Dal 1949 al '54 cura per la Mondadori la traduzione dei principali libri di Francis Scott Fitzgerald: ''Tenera è la notte" (dapprima pubblicata da Einaudi), "Il grande Gatsby", "Di qua dal paradiso" e "Belli e dannati". Nel 1956 compie il primo viaggio negli Stati Uniti, che sarà seguito da numerosi altri in America e in vari Paesi (India, Nuova Guinea, Mari del Sud, diversi Paesi orientali e africani). Nel 1959 appare la sua prefazione a "Sulla strada" di Jack Kerouac, per la Mondadori. Nel 1964 scrive l'introduzione a Poesie degli ultimi americani Feltrinelli e nello stesso anno si dedica alla traduzione e cura di Jukebox all'idrogeno di Allen Ginsberg - Mondadori. Nel 1972 cura l'introduzione alla prima raccolta di testi e traduzioni italiane di Bob Dylan "Blues ballate e canzoni" - Newton Compton. Nel 1985 pubblica la biografia di Hemingway, Milano, Rusconi, 1985, che riceve il Premio Comisso nello stesso anno. Nel 1995 pubblica "Amici scrittori" - Mondadori, Raccolta di saggi Nel 2000 pubblica "I miei quadrifogli" - Frassinelli Nel 2002 pubblica uno scritto su Fabrizio De André all'interno del volume "De André il corsaro" assieme a Michele Serra e a Cesare G. Romana. Nel 2005 è la volta di "I miei amici cantautori" - Mondadori, raccolta di saggi e interviste sui poeti della canzone d'autore e del rock, a cura di Sergio Sacchi e Stefano Senardi e "Pagine Americane" - Frassinelli, raccolta di scritti su narrativa e poesia dal 1943 al 2005. Nel 2006 pubblica "Spoon River, ciao" con fotografie di William Willinghton scattate nei luoghi dell'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters in Illinois - Dreams Creek e "Ho fatto una pace separata", - Dreams Creek. L'anno scorso ha pubblicato "Diari (1917.1973)" a cura di Enrico Rotelli con Mariarosa Bricchi e contributi di Erica Jong, Bret Easton Ellis, Jay McInerney, Gary Fisketjon - Bompiani e "Complice la musica" .

Brad Pitt ammette: George Clooney è gay, Elisabetta Canalis solo una montatura

Nell`ennesima intervista rilasciata al Metropolitan Post, Brad Pitt confessa di volersi sposare con Angelina Jolie, solamente nel momento in cui il suo amico George Clooney potrà farlo con il suo partner. Scherzi tra amici, o regalo estivo per tutti gli aspiranti signori Clooney?

Brad Pitt al Metropolitan Post, riferendosi al suo amico George Clooney "Ma quale velina italiana, ma quale Canalis, ma quale fidanzamento dell'estate? Angelina e io non ci sposeremo fino a che George e il suo partner non potranno farlo legalmente".
E nei nostri cervelli il seme del dubbio sull'omosessualità di George inizia a germogliare...

Agropoli: coppia gay insultata perché mano nella mano

Due giovani stranieri gay in vacanza ad Agropoli (Salerno), mentre passeggiavano mano nella mano sul lungomare, sono stati fermati da alcuni ragazzi dai 15 ai 20 anni. Questi hanno iniziato a coprire di insulti la coppia, che tentando di fuggire è però stata nuovamente fermata dalla banda. Uno dei due aggrediti è stato addirittura afferrato per un orecchio e trattenuto sul posto. Dopo molti tentativi, i due sono riusciti a liberarsi dalle insistenti provocazioni del gruppoUn ragazzo di Agropoli si è detto amareggiato per quanto successo nella sua località, così affollata di turisti e meta apprezzata da molti stranieri, provenienti specialmente dal nord Europa: “Gli autori non erano certo di Agropoli ma villeggianti, probabilmente di altre zone del Salernitano. Chiedo scusa alle vittime di questo infame episodio a nome degli agropolesi e di tutti gli italiani. Il nostro è un paese civile, che merita di essere visitato”.

Parole di disapprovazione a quanto accaduto giungono anche da Martina Castellana, prima trans candidata per il Pdl nelle ultime elezioni provinciali salernitane e dirigente Asl: “Un gesto ignominioso sintomo di decadimento morale, culturale e intellettuale. L'episodio di Agropoli è la spia di una intolleranza dilagante; i protagonisti di questo atto indegno non sono altro che delinquenti, e come tali vanno trattati dalla giustizia. Questa non è una questione ideologica di destra o di sinistra, e neppure laica o cattolica. Qui siamo all'homo homini lupus, un modo di pensare che va combattuto sempre”. Poi Castellana ha continuato, riferendosi al sindaco di Agropoli:Invito Franco Alfieri, sindaco di Agropoli, a intervenire pubblicamente per chiedere scusa. Questo episodio rappresenta l'ennesima ferita all'immagine del nostro paese. Intanto chiedo scusa io, invitando i cittadini di Agropoli a riflettere prima di affittare le abitazioni a gente di dubbia provenienza e rispetto”.

Sergio Rovasio, segretario dell’Associazione Radicale Certi Diritti ha commentato: “Considerare nemici da aggredire due ragazzi che si tengono per mano dimostra il livello di ignoranza e di pregiudizio ancora molto diffusi nel nostro paese. Il nostro governo dovrebbe attivare una vera e propria task force, coinvolgendo i ministri per le Pari Opportunità, l'Educazione, e Interni, e intervenire d'urgenza con il ministro del Turismo per dare un'immagine dell'Italia all'estero migliore e non così arretrata come invece appare e apparirà anche a seguito di questo episodio”. Continua Rovasio: “Quanto avvenuto ad Agropoli dimostra, se ancora ve ne fosse bisogno, la grave situazione in cui versa il nostro paese riguardo il grave fenomeno dell'omofobia. Il governo farebbe bene a considerare una vera emergenza gli oltre 100 casi di violenza omofobica avvenuti nell'ultimo anno in Italia, alcuni dei quali sfociati in omicidio”.

Ryan Reynolds 2





Ryan Reynolds





Andrea Montovoli 2



Andrea Montovoli 1





Che meraviglia questi IPhones!!!!!!

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martedì 18 agosto 2009

lunedì 17 agosto 2009

RENT

http://www.siteforrent.com/

Germania ad un passo dai matrimoni gay


l governo bavarese, il più cattolico tra i Länder tedeschi, ha ritirato il ricorso alla Corte costituzionale federale contro il rafforzamento dei diritti delle coppie gay e lesbiche, stabilito da una legge del 2005. Il percorso in Germania per l'approvazione dei matrimoni gay sta per giungere alla fine.

Zapatero: via il crocifisso dalla scuola pubblica


Zapatero fa sul serio: a breve il tanto venerato crocifisso, simbolo onnipresente nella sempre meno cattolica Spagna, scenderà dai muri delle scuole pubbliche.
Il governo spagnolo sta infatti mettendo a punto un disegno di legge sulla libertà religiosa da sottoporre al Parlamento in autunno. Tra i provvedimenti in scaletta la rimozione dalle aule della scuola pubblica dei simboli religiosi che non abbiano «valore storico o artistico», mentre in quelle convenzionate con lo stato si rispetteranno «usi e costumi».

Gay e lesbiche maggiori fruitori di psicoterapeuti

Uno studio californiano ha dimostrato come la minoranza omosessuale, sia maschile che femminile, sia più incline all’abuso di farmaci e a partecipare a sedute psicoterapeutiche.

Uno studio dell’Università della California ha rivelato che le minoranze, soprattutto quella omosessuale, sono più portate a fare abuso di farmaci e a rivolgersi a specialisti psicoterapeuti. Il motivo è che probabilmente, causa continue violenze psicologiche e fisiche, oltre che alle discriminazioni di ogni genere, la comunità omosessuale non vede alternativa nel migliorare la percezione della propria vita se non nel rivolgersi a degli specialisti.
Susan Cochran
, a capo della ricerca effettuata a Los Angeles, ha rivelato che il 48,5% di gay e lesbiche ha ricevuto trattamenti psichiatrici nell’ultimo anno. Percentuale molto elevata, se considerato il fatto che tra gli eterosessuali, solamente il 22,5% ha necessitato di psicofarmaci e sedute psicoanalitiche.
Per Cochran l’obiettivo della psicoterapia moderna è quello di studiare ad hoc dei metodi di approccio terapeutici appositamente per gay e lesbiche, ovviamente diversificati anche per sesso. Le donne lesbiche sono infatti più inclini ad avvalersi di sedute specialistiche, rispetto agli omosessuali maschi.
La conclusione di Cochran in merito al dato emerso è chiara: “La demonizzazione che l’omosessualità ha subito nel corso della storia potrebbe essere una probabile causa di questa propensione al trattamento psichiatrico”.

Bodies by Robbie Williams


E' sempre più vicino l'attesissimo ritorno di Robbie Williams, che il 9 ottobre pubblicherà il suo nuovo singolo"Bodies"!

Il brano anticipa l'uscita di "Reality Killed The Video Star", il nuovo disco del cantante inglese che arriverà nei negozi italiani il 6 novembre. Sia il singolo che l'album sono stati prodotti da Trevor Horn e sono stati registrati e mixati a Londra.

Inoltre, Robbie ha deciso di rendere omaggio a Michael Jackson in una traccia della sua nuova produzione discografica. La scorsa settimana l'ex Take That ha incontrato i rappresentanti della sua casa discografica e ha confessato di voler aggiungere una canzone alla tracklist finale in onore al Re del Pop, scomparso lo scorso giugno.

"Michael Jackson non c'è più, è una cosa molto triste. Per omaggiare la sua immagine ho deciso di riscrivere un brano e l'ho fatto pensando a Lui", ha detto Mr Williams.

Siamo d'accordo con Robbie...

Mika in arrivo


Il 18 settembre prossimo uscirà il nuovo disco di Mika (ancora senza titolo).

Il secondo album dell'artista di origine libanese sarà anticipato dal singolo "We Are Golden", in radio dal 24 luglio e disponibile per acquisto digitale dal 7 agosto.

Il brano è un'esplosione di power-pop, un trionfo di energia positive e conferma Mika come un talento assolutamente unico nella musica contemporanea. In questa canzone l'artista è accompagnato da l'Andrae Crouch Gospel Choir ("Like A Prayer" di Madonna).

La canzone è stata remixata da nomi di spicco come Calvin Harris, Mirwais e Don Diablo, e lo spettacolare video-clip è stato diretto da Jonas Åkerlund, regista di video storici come "Ray Of Light" e "Music" di Madonna, "Walk On" degli U2, "Smack My Bitch Up" dei Prodigy e recentemente "Paparazzi" di Lady Gaga.

Il disco in arrivo a settembre è stato composto completamente da Mika e co-prodotto dal cantante insieme aGreg Wells. La release è stata registrata negli ultimi due anni tra Londra e Los Angeles, con la collaborazione di The Seawind Horns (i fiati di "Thriller"), Imogen Heap di Frou Frou, Owen Pallet degliArcade Fire e Stuart Price.

L'album includerà anche brani come "Blame It On the Girls" (che unisce percussioni e pianoforte in un ritmo irresistibile) e "Rain" (che sfoggia violini pizzicati arrangiati da Owen Pallett e programming di Stuart Price, ed è un promettente riempipista in discoteca).

No vediamo l'ora di ascoltarlo e ballarlo!

Madonna su MTV Hits!



Speciale Madonna su MTV Hits (Canale 704 di Sky) ad agosto!

... Se non sei riusciuto a trovare i biglietti per gli show italiani, MTV Hits ti offre ben quattro possibilità imperdibili per rivivere un'ora di concerto direttamente dalla tappa di Buenos Aires!

Lo speciale andrà in onda su MTV Hits nelle seguenti date:
il 15 agosto alle ore 22.00
il 16 agosto alle ore 14.00
il 20 agosto alle ore 21.00
il 21 agosto alle ore 21.00

Il tutto arricchito da videoclip e curiosità sull'artista. Non perderti lo "Sticky & Sweet" show!

Madonna festeggia da D&G


Mega-party di compleanno nella villa di Dolce & Gabbana a Portofino


Compleanno italiano per Madonna.

La popstar infatti è ospite degli stilisti Dolce & Gabbana nella villa che i due hanno a Portofino.

D&G al momento sarebbero in Sardegna, ma hanno dato a Madonna la disponibilità della casa per un party di compleanno per festeggiare questa sera i 51 anni della diva.

Madonna era già in Italia, per la precisione all'Hotel Splendido di Portofino, di cui era ospite da qualche giorno e dove ha festeggiato in maniera intima con la famiglia, il fidanzato Jesus e pochi amici, tra cuiGwyneth Paltrow e Naomi Campbell, il suo comeplanno (Louise Veronica Ciccone è infatti nata il 16 agosto del 1958).